Il commercio deve ripartire e aiutare la ripresa dei territori: no a misure che prevedano la chiusura degli esercizi commerciali nelle domeniche e nei giorni festivi
Milano, 1 luglio 2020 – E’ in fase di discussione in Consiglio della Provincia Autonoma di Trento il Ddl n.58 che prevede la chiusura degli esercizi commerciali per le domeniche e le festività.
“Un provvedimento che contrasta con le necessità attuali di ripresa del Paese e dei suoi territori – dichiara Diego Andolfato, delegato territoriale di Federdistribuzione Provincia Autonoma di Trento -. Non si comprende infatti la necessità di un intervento normativo fortemente limitativo per le imprese del commercio e per le opportunità d’acquisto dei consumatori”.
“Siamo di fronte a una crisi gravissima, che ha colpito l’occupazione abbassando il potere d’acquisto, ridotto drasticamente i consumi e alimentato un clima di incertezza sul futuro che spinge ad accumulare risparmio – continua Andolfato – In questo quadro introdurre fattori di freno alla crescita come la chiusura dei negozi nelle domeniche e nei giorni festivi va nella direzione contraria di quello che bisognerebbe fare: facilitare e semplificare gli acquisti delle famiglie e sostenere i livelli occupazionali”.
“I contenuti del Ddl in discussione sarebbero infatti di freno alla ripresa dei consumi e comporterebbero inevitabilmente conseguenze sul lavoro, in un momento nel quale la curva dell’emergenza epidemiologica in fase discendente potrebbe favorire una graduale ripresa”.
“Il commercio, se lasciato libero di agire in base alle esigenze dei cittadini, può rappresentare un significativo volano di sviluppo. Il nostro auspicio è che la Provincia possa riprendere in esame i contenuti del Ddl e non intervenire in senso restrittivo sugli orari di apertura dei negozi”, conclude Andolfato.