Inflazione rallenta ma consumi ancora deboli: aziende della Distribuzione Moderna a sostegno delle famiglie
Milano, 29 settembre 2023 – I dati diffusi da Istat relativi ai prezzi al consumo del mese di settembre evidenziano, rispetto al mese precedente, l’indice generale di inflazione in ulteriore decrescita con un +5,3% su base annua, mentre il carrello della spesa registra un rallentamento con un +8,3% su base annua.
“A fronte di ulteriori segnali di rallentamento della crescita dei prezzi, i consumi rimangono ancora in terreno negativo, in particolare per quanto riguarda i volumi di vendita del settore alimentare”, ha commentato Carlo Alberto Buttarelli, Presidente di Federdistribuzione.
“Negli ultimi diciotto mesi il settore distributivo ha rallentato la crescita dei prezzi al consumo nonostante le forti pressioni derivanti dagli aumenti dei costi energetici, delle materie prime e dei listini dell’industria. In un contesto economico che rimane complicato e caratterizzato da consumi deboli, prosegue l’impegno delle aziende della Distribuzione Moderna nel tutelare il potere d’acquisto delle famiglie. Dopo aver destinato importanti risorse economiche alla carta ‘Dedicata a te’, l’iniziativa del Governo rivolta alle famiglie a più basso reddito, abbiamo aderito fin da subito alla proposta del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per un ‘Trimestre anti-inflazione’. Nel protocollo che abbiamo firmato ieri, assieme alle altre associazioni della distribuzione e del commercio, ci impegniamo concretamente in questa nuova iniziativa, dimostrando ancora una volta il senso di responsabilità del nostro settore. È però urgente avviare il prima possibile il tavolo permanente presso il Mimit per affrontare i temi specifici del settore della distribuzione, consentendo così alle nostre imprese di lavorare con più efficienza e di continuare a garantire anche in futuro un’offerta di qualità e convenienza per le famiglie”.