La piena operatività delle imprese è la via per il rilancio del Paese
Milano, 30 aprile 2021 – L’indice provvisorio dei prezzi al consumo di aprile diffuso dall’Istat conferma il tasso di inflazione in terreno positivo (+1,1% su base tendenziale). A guidare la tendenza, come da inizio anno, un nuovo aumento dei beni energetici non regolamentati (+9,4% su base tendenziale). Di segno contrario, invece, il cosiddetto “carrello della spesa” dove si rileva una variazione negativa pari a -0,4% su base tendenziale.
«Continua l’impegno delle imprese della Distribuzione Moderna nel mantenere in equilibrio la dinamica dei prezzi dei prodotti alimentari, come viene confermato anche dalla rilevazione ISTAT – afferma Carlo Alberto Buttarelli, Direttore Relazioni con la Filiera e Ufficio Studi di Federdistribuzione –. È la risposta delle aziende distributive alla crescente richiesta di convenienza del consumatore».
«I dati relativi al PIL del I trimestre diramati dall’Istat (-0,4% su base congiunturale) confermano un’ulteriore flessione della nostra economia: la ripresa dei consumi a pieno ritmo è fondamentale per garantire il necessario impulso alla crescita. Le attività che possono contribuire al rilancio economico devono dunque poterlo fare nel pieno della loro operatività: per questo è necessario permettere la riapertura dei Centri Commerciali nel fine settimana, due giornate che valgono il 40% delle vendite settimanali e consentono a un comparto che pesa per l’8% del PIL e da cui dipendono migliaia di imprese e intere filiere produttive, di recitare il suo ruolo chiave nel Sistema Paese», conclude Buttarelli.