Vaccino in azienda, le imprese del commercio e del terziario sono pronte
Milano, 17 marzo 2021 – Confcommercio e Federdistribuzione aderiscono alla campagna vaccinale anti-Covid nelle aziende promossa da Regione Lombardia.
«Sarà un contributo decisivo all’avanzamento della campagna vaccinale – commentano all’unisono le due associazioni -. Il mondo del commercio e del terziario lombardo partecipa allo sforzo comune che ci permetterà, finalmente, di vedere la luce in fondo a questo lunghissimo tunnel della pandemia. Con questo accordo mettiamo in campo tutto il peso del sistema del commercio e del terziario, un bacino di oltre 2,7 milioni di lavoratori in oltre 530 mila imprese*. Abbiamo già riscontrato interesse e grande disponibilità da parte delle imprese per offrire la possibilità ai lavoratori di sottoporsi al vaccino. Questo a testimonianza del forte senso di responsabilità di tante aziende e imprenditori, dimostrato già nei momenti più duri di questi mesi difficilissimi».
«L’auspicio è quello di creare le condizioni per una ripartenza economica e sociale. Dobbiamo cercare di garantire l’avvio della stagione estiva e, in prospettiva, della stagione fieristica a settembre e dei grandi appuntamenti internazionali. Pensiamo ad esempio al Salone del mobile o alla Fashion week, vitali per l’attrattività di Milano. L’unico modo per rimettere in moto tutti i settori del terziario – dal commercio, ai servizi, dalla ristorazione all’accoglienza – è quello di dare una spinta decisiva alla campagna vaccinale. È stata inoltre evidenziata la necessità di un’attenzione particolare per le microimprese che vorrebbero partecipare alla campagna vaccinale ma non disponendo di spazi o personale adeguato, chiedono di poter essere affiancate», precisa Confcommercio Lombardia.
«Mettere in sicurezza i lavoratori delle aziende della Distribuzione Moderna significa offrire a tutta la comunità un primo importante passo verso il ritorno alla normalità. Accogliamo positivamente l’iniziativa della Regione Lombardia con l’auspicio che si approfondiscano rapidamente tutti gli aspetti tecnici e di ricevere un quadro di indicazioni precise e regole chiare per fornire alle imprese un contesto definito nel quale muoversi. È infatti necessario farsi trovare pronti quando saranno disponibili sufficienti dosi di vaccini così da poter procedere a ritmo sostenuto con la campagna, assicurando il corretto coordinamento con la struttura commissariale e con la cabina di regia nazionale», aggiunge Federdistribuzione.
*Dati Istat – InfoCamere